Visione strategica

Tra gli obiettivi primari che CrccS intende perseguire si colloca lo sviluppo di sinergie con le singole amministrazioni comunali e i gestori dei loro servizi, valorizzandone l’aspetto promozionale del lavoro e dell’imprenditoria sarda a tutto vantaggio delle conseguenti positive ricadute in termini di reddito e di occupazione.

L’intento è conquistare nuove quote di mercato per le produzioni sarde in Italia e all’estero; la formula vincente della sinergia operativa tra soggetti produttori e imprese sarde del riciclo e della trasformazione di tale materia prima risiede nella piena sintonia con il principio del Riciclare a km 0 , previsto anche dal Piano Regionale dei Rifiuti (.. Il recupero e l’ utilizzo dei prodotti ottenuti dai rifiuti si deve conseguire entro il territorio regionale ..” prosegue auspicando“.. incentivazione del riciclaggio e del recupero della materia prima ..”).
Tutto ciò comporta un forte sostegno dei soggetti pubblici ed il miglioramento del servizio all’utenza, che si può perseguire attraverso la stipula di accordi con i Comuni e/o i gestori dei loro servizi. L’obiettivo primario è quindi far ricadere sul territorio, sulle imprese e sulle famiglie i benefici delle lavorazioni in Sardegna delle produzioni locali: benefici ambientali, benefici economici, riduzione spesa globale trattamento rifiuti, riconoscimento maggior valore economico materia prima e beneficio sociale per potenziale occupazione.

La filiera produttiva regionale della carta può contribuire ad innalzare la produzione di reddito regionale ed aumentare le opportunità di lavoro e di occupazione, anche attraverso l’offerta di servizi integrati che completano l’intera filiera del riciclo: dalle “piattaforme” per la raccolta, alle attività di selezione, imballo, riciclo e trasformazione in nuova materia prima, pronta da immettere nel mercato sardo e nazionale.

In sintesi CrccS intende perseguire:

  • Modifiche-integrazione aspetti legislativi; miglioramento tecnologie raccolta e riciclo; progressivi processi di realizzazione raccolta-riciclo a km 0 /principio di prossimità/
  • Azioni territoriali di prevenzione e aumento ragionato della raccolta / pianificazione interventi legislativi su scala territoriale ( provinciale) / raccordo tra produzione, raccolta, centri smistamento, riciclo, trasformazione, commercializzazione/
  • Ruolo del Consorzio / ricadute economiche-produttive a livello locale / economie di scala e ricaduta contributo riciclo materia-prima riciclata /
  • Qualificazione ambientale / capacità competitive imprese / prodotti sostenibili per i consumatori finali / adeguati strumenti tecnici e di policy a sostegno green economy / valorizzazione prodotti dei cluster-sistemi produttivi locali / sperimentazione condivisa di metodologie, strumenti e criteri operativi / esperienze pilota con attori pubblici e privati /